58 CRONOLOGIA STORICA Massena era giunto alla riviera di Ponente nei primi giorni del febbraio 1800; e nel 10 si recò nella capitale della Liguria, prendendovi molte misure d’ordine, e specialmente occupandosi di calmar le inquietudini sull’articolo delle sussistenze. Qualche tempo dopo destinò Soult a suo luogotenente-, non dovendo il quartier generale dell’armata lasciar Genova. Dopo la partenza di Moreau, recatosi al comando di tutte le forze francesi in Elvezia, l’armata d’Italia trova-vasi afflitta da morbi e interamente disorganizzata; avendo pure contribuito al disordine la morte di Championnet. Era tanta allora l’indisciplinatezza, che il nuovo generale in capo trovò per via delle mezze brigate intere, e anche dei corpi maggiori che se ne ritornavano in Francia'senza averne ricevuto l’ordine; adducendo per solo motivo la ferma loro risoluzione di non servire sotto altri capi, tranne Moreau. Per ricondurle al dovere era duopo spiegare tutta la severità; e molta ne mostrò Massena,che cassò compagnie intere, degradò ufficiali, fece fucilare sotto ufficiali, non che due soldati per ogni compagnia. Il vuoto che risultava da queste misure di rigore fu prontamente riempiuto dal ministro della guerra a Parigi, e l’armata di Genova divenne la più sommessa e meglio disciplinata di tutte quelle che componevano le forze militari di cui poteva allora disporre la Francia. Quanto ai Genovesi, essi eransi inaspriti a motivo delle loro privazioni e sofferenze. Pensò Massena che il miglior partito per impedire loro ogni sforzo, era quello di conferire tutte le cariche del governo democratico a patrioti da lui conosciuti pronti a dedicarsi per eseguire i suoi ordini. Meno pazienti, 0 forse più in libertà di abbandonarsi ai propri risentimenti, gli abitanti della riviera di Levante giàefansi insurrezionati; e particolarmente nel mese di marzo scoppiarono moti assai gravi contra i Francesi. Massena si giovò del tempo in cui gli Austriaci non erano ancora in istato di attaccarlo, per pacificare i terrazzani secondo la sua solita maniera, ch’era quella del terrorismo, e così fece per pagar le sue truppe, cominciando dal pagar loro un terzo di quanto era ad esse dovuto. Considerevoli rinforzi erano giunti successivamente di