DEGL’ IMPERATORI DI RUSSIA
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scro finalmente a ripassare il Danubio per entrare nei quartieri d’inverno.
     Gli ultimi rovesci e i progressi della rivolta di Pugat-cliev indussero Caterina a desiderar vivamente la pace; esternò proposizioni più moderate, e rannodossi tra il gran visir e Rumanzov una trattativa diretta,che per altro rimase languente sino all’aprirsi dell’anno dopo.
     In* Polonia crasi convocata una dieta pel 8 febbraro. Meptre raccoglicvasi a Varsavia, le tre corti condividenti pubblicarono colà un maqifesto in cui esponevano i propri diritti: esse chiedevano al re c alla repubblica di segnare
•	i.'il trattato di cessione alle tre córti; 2.“ la pacificazione della Polopia; 3.® lo stabilimento di un consiglio permanente: 4-° lo stabilimento di un fondo assicurato perché la repubblica potesse mantenere 3o,ooo uomini.Nel tempo stesso ciascuna potenza entrar fece un corpo di 10,000 uomini nelle provincie che voleano lasciarsi alla Polonia. Parecchi nuncii, prevedendo non potersi ottener libertà in un paese attorniato da truppe straniere, non si affrettarono di giungere a Varsavia.	• »•
     La dieta si aperse il 19 aprile: avendo parecchi deputati protestato contra quanto facevasi, si commise al re di formare,una confederazione, al clic non potè ricusarsi. La dieta fu discinta nel maggio, e fu incaricata una commissione scelta tra i senatori e lardine equestre di trattare coi plenipotenziari delle tre corti per la cessione delle provincie eccupate. Dopo lunghi dibattimenti si segnarono i tre trillati'nel giorno 18 settembre. Quanto a quello concernente la Russia,si.rinnovò nel modo più espresso il trattato del 1768. Annunciati che furono ¡‘territori ceduti,si rinunciò reciprocamente a qualunque scambievole pretensione; si garantirono i possedimenti attuali ; e l’iippcratrice dovea assumere la guarentigia di tutte le istituzioni da stabilirsi dalla dieta attuale, chi concerto coi Ininistri delle tre corti. 11 29 si effettuò la divisione. La Russia andò al possesso di una -superfìcie di 344° leghe quadrate e di un milione ed
800,000	anime.
     Il 10 ottobre il gran duca Paolo sposò Guglielmina di Assia Darmstadt, la quale nell’ entrare nella comunione greca prese il nome di Natalia Alexievna.
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