156 CRONOLOGIA STORICA guerra ; c in ultima conclusione non ottenevasi veruna sod-disfazione, nè verun raddolciinento. Nell’ottobre 1796 ebbe luogo una nuova invasione degli Austriaci. Alvinzi fu il generale incaricato dall'imperatore a far vendetta dei disastri di Bcaulieu e di Wurmser. Vcdevansi i Francesi restringere la loro linea e abbandonare alcune piazze lontane dal teatro delle operazioni militari. Appena a 48;°°° uomini ascendeva il loro esercito. I Veneziani,nel loro spavento, invocavano ardentemente l’armata nemica dei Francesi, ebe, secondo essi, non componc-vasi che di liberatori venuti per respingere stranieri oppressori. Alvinzi giunse sino alla Piave. Massena era appostato sul Brenta col suo quartier generale a Bassano. Importava alla sua sicurezza clic la divisione austriaca rimasta nel Titolo non potesse giungergli addossq per gli stretti del Brenta, avendo di rimpeMo Tarmata principale.il generai Vaubois, che per evitare un simile pericolo era stato incaricato di tenere in iscacco il corpo del Tiralo, ebbe ordine d'impadronirsi di un posto avvanzato presso il villaggio S. Michele. Gli riuscì di bruciare il ponte dei nemici, ma fu respinto e inseguito lungo la vallata dell’Adige sino a Rivoli e la Corona, ove prese posizione. Durante ciò, vale a dire nei primi giorni di novembre, il generai Massena,vedendo Alvinzi passare la Piave, crasi ripiegato sopra Vicenza, ed era stato raggiunto dalla divisione d’Augereau. Il 5 novembre quelle due divisioni riunite si portarono davanti il nemico, lo attaccarono vivamente e lo cacciarono sull'altra sponda del Brenta.Ma gli avvenimenti che accadevano all'alto Adige costrinsero Bonapartc a portar colà tutte le sue truppe. Nei dintorni di Verona ebbe luogo un sanguinoso combattimento, ma i Francesi non rimasero superiori. Alvinzi,che avea seguito auclla mossa, manuvrava verso il basso Adige per rompere la linea francese c penetrare sino a Mantova. Bonaparte,dopo ripassato l’Adige a Verona, sfilò lungo il fiume,discendendolo per la sponda destra sino all’altura di Ronco. Ivi gettò un ponte, si portò sulla riva sinistra ed attaccò gli Imperiali presso il villaggio d’Arcole. Tutto il