CKOlNOLOGIA STOIilCA per terra e per mare,e dopo un’azione che durò 8 ore costrinse gli Svedesi a ritirarsi sul lor territonio. Il canoe che montava il te fu inseguito da una galera russa, c potò a stento sottrarsi.col rimontare il Kymenè. Scorse il resto di quella stagione in piccoli fatti sulla spiaggia di Finlandia, ove la superiorità numerica e la facilità di ricever rinforzi permettevano ai Russi di stabilir posizioni c trincieramcnti sul territorio svedese; ma ne vennero sloggiati. Durante quella campagna il generale russo Mùcliin-Pucliin avea nel giorno 11 luglio sparso nel Savolax svedese un manifesto dichiarante:» che l’imperatrice non riconosceva in Svezia che il solo governo antico ed il popolo svedese r> nè parlavasi del re se non in questi termini:» L’imperatrice non ha altro scopo che procurarsi una soddisfazione conveniente da colui che, contra le leggi fonda-mentali della Svezia e senza partecipazione degli stati del regno, cominciò la guerra ec.n. Avtano fallito alcuni tentativi di trattative fatti nell’inverno, per essere attentatone all’ indipendenza della Svezia le proposizioni di Russia. Sul finire di marzo 1790 partì Gustavo per la Finlandia; e già i suoi legni aveano riportato alcuni vantaggi contra il nemico a Rogervik sulle coste d’Estonia. Verso la metà di aprile il re si addentrò bene innanzi nel Savolax, paese alpestre, intersecato da paludi, boschi e laghi,ove non erano per anco del tutto fusi i ghiacci e le nevi. Il i5 aprile (1) il re prese d’assalto Kocrnakoshi ePa-rakoski, due posti importanti sul lago Saima presso Vil-manstrand; poscia ritornò sui suoi passi c penetrò colla baionetta in Valkiala sulla frontiera svedese,ove i Rossi aveano grandi magazzini. Gustavo riportò una ferita al braccio destro. Il 3o aprile i Russi volcano riprendere i due posti vicini a Vilmanstrand, ma furono respinti con perdita. Morirono due dei loro generali per le riportate fetite. Nella notte del 4 al .5 maggio i Russi, comandati dal fi) Nella |'ag. f,ot di questo Volume leggesi t5 Ognttn. Si avverte il lettore dello sbaglio corso.