56 CRONOLOGIA STORICA tando del ravvedimento delle sue truppe contra l’armata austriaca clic lo travagliava e premeva, le slanciò sul generale Klenau, che rimase sconfitto, perdette 3,ooo uomini e quattro cannoni, a malgrado il vantaggio di una posizione presso clic inespugnabile, a malgrado la sua superiorità numerica e la protezione di una squadra anglo-russa; sicché Genova rimase in poter dei Francesi. Il 20 vennero da Championnet‘annunciati all’armata d’Italia gli avvenimenti maggiormente importanti accaduti in Parigi il 18 e 19 brumaio anno 8.° (9 e 10 novembre 1799) in conseguenza del ritorno dall’Egitto di Bonaparte, sbarcato a Frejus il 9 settembre precedente; ed informò le truppe dell’esaltazione al consolato di quel celebre generale. Lusingavasi Championnet che col mostrare alle truppe una più ridente prospettiva, le incoraggirebbe a sopportare la loro attuale nudità e tutti que’patimenti, che egli diceva star tosto per cessare. E di tatti tutto in Italia come in Francia dovea mutare sotto l’influenza di Bonaparte, divenuto primo console il i3 decembre,e quella di Bertnier nominato ministro della guerra. Il direttorio ligure, che nel 2 di quel mese aveasi aggregato due nuovi membri, si risolse di far partir per Parigi il signor Roggieri, incaricato tra le altre cose a chiedere la destituzione del generale Massol qual proteggitore degli anarchici e patrioti sedicenti esclusivi; ma pochi giorni dopo anche il consiglio dei sessanta fece il suo 18 brnmaio, cioè a dire venne soppresso il direttorio, aggiornato il corpo legislativo ed incaricata una commissione intermediaria, rivestita dei poteri legislativo ed esecutivo a presentare una nuova costituzione analoga a quella di Francia. Questa risoluzione venne approvata dal consiglio degli anziani; si misero in funzioni i membri della commissione, e venne sciolta la tornata dei due consigli in mezzo ad applausi universali. Tutto avvenne in piena quiete nella città, ove sino dal mattino eransi per precauzione appostate milizie. Oltre le proclamazioni solite, inviaronsi sull’istante corrieri. Uno di essi parti per Parigi portatore d’ordini diretti al cittadino Boccardi,che lo confermavano nel suo posto di ministro plenipotenziario presso la repubblica francese. Il nuovo mutamento del governo genovese liberò lo