3»» CRONOLOGIA STORICA della Crimea, »lei Budjak e del Kuban: nè la Russia ffè la Porta doveano ingerirsi nell’elezione del gran Kkan; la Russia restituì loro quanto avea fatto di conquisti, meno Kertcli, Jenikalè, Kinburn, Azov e lor territori: restituì la Valacchia, la Moldavia e Bessarabia, non die le isole-deli’Arci- fielago: il varco ilei Mar Nero nell’Arcipelago accordato ai egm mercantili russi; godimento ai negozianti russi entro l'impero ottomano di tutti i vantaggi accordati alle nazioni più lavorite ; stipularonsi differenti clausole a favore della Moldavia c Valacchia; cessione alla Russia della grande c Jiiccola Kàbarda, ove acconsentisse il Khan di Crimea. La lussia si impegnò di sgombrare dalla Georgia e dalla Min- {¡rclia; la Porta rinunciò solennemente e in perpetuo dal-'esiger da quelle provincie tributi di fanciulli e fanciulle cd ogni altra sorta d’imposizione; e promise non riconoscere per propri sudditi tra essi popoli se non quelli che le erano appartenuti dai tempi più rimoti. 1775. Ma non bastava a Caterina di aver tolto-alla Polonia tutti i paesi compresi tra la Duna e il Dnieper: essa continuò ad esercitarvi in quel regno il suo potere. La formazione di un consiglio permanente che teneva il re sotto costante tutela, la conferma del diritto di" elezione e del» libcrurn veto, stipulati in un trattato segnato a Varsavia il 16 marzo, posero il suggello alla viziatacostituzione della Polonia e ne compirono la divisione; atto che per lunga pezza da poi venne dalla pubblica opinione^ riprovato. Nel getinaro Caterina fece un viaggio a Mosca. Potcm-kin,che si era distinto nella guerra contra i Turchi,* godeva da qualche tempo jl più alto favore presso l’imperatrice. In occasiónc della pace,ella abolì l’imposta di un decimo-stabilita sui prodotti delle miniere ed escavazioni, non che 1 usanza di esigere dai Russi al loro maritarsi piccole contribuzioni in denaro e bestiame; e nel 17 aprile fondò a l’etroburgo un ginnasio per gli stranieri di rito greco. Mancava l’impero di regolamenti e di una interna amministrazione. Nel 18 novembre ordinò Caterina una nuova circoscrizione dei vari governi, ed introdusse molti cambiamenti nel sistema amministrativo, i quali furono favorevoli «'■' pari pei sudditi che per l’autorità autocratica di quel vasto impero.