DEL DUCATO DI MILANO S7 Il iq marzo fu di viva forza tolta da Bernadotte, sostenuto dal generale Scrrurier,l’importante fortezza di Gradisca, contigua al Friuli. Il 11 Botzen fu preso dalle truppe del generale Jou-; beri, che tosto dopo forzò le gole d’Inspruvk, dirigendosi verso la Carintia. Il 24 Masaena riportò considerevoli vantaggi nel fatto di Tarvis,a dicci leghe daClagcnfurt, capitale della Carintia. Il 24 stesso Bernadotte s’impadronì di Trieste. Il 29 si arrese a Massena Clagenfurt, dopo vivissima azione. II i.° aprile lo stesso Bernadotte entrò in Lubiana,capitale della Carniola. L’armata francese,comandata da Bonaparte, era stanziata sul Muehr da Muchrau sino a Lcobcn. L’armata austriaca, battuta su tutta la sua linea, trovava» dopo trenta giorni di campagna fuori di stato di opporsi alla marcia verso Vienna.da cui i Francesi non erano distanti che solo sessanta leghe; e al generale in capo,fratello dell’imperatore, non rimaneva altro punto di difesa che le montagne clic avvicinano la capitale dal lato del sud. A malgrado tale ostacolo, Bonaparte avrebbe avuto poca difficoltà di portar le sue armi sino in Vienna, ove avesse potuto star tranquillo sulle minaccicvoli disposizioni degli abitanti dello statn veneto, cui lasciavasi alle spalle. Questa considerazione c patccchie altre lo determinarono a lare egli stesso il i.°a-prile aperture di pace all’arciduca Carlo, clic prima di rispondere volle prenderne .parola con Francesco II, il quale non tardò guari a spedire presso il generale francese il marchese del Gallo, ambasciatore di Napoli; e tosto dopo lo stesso imperatore partir fece per Leoben. ritrovo designato, il conte ai Meerfeìd e il barone di Bellegarde. Il marchese del Gallo,quale depositario della confidenza del suo sovrano Ferdinando IV,godeva di gran credito alla corte d’Austria, dacché l’imperatore avea sposata una principessa napoletana; ma egli non prese parte tra le due.suddette negoziazioni se non in qualità di mediatore. Tosto si accordò un armistizio di cinque giorni. Il direttorio esecutiva1 dal suo canto inviò il generai Clarke con speciale raccomandazione di osservar bene Ho-