144 IN MACEDONIA PRIMA DET.LA RIVOLUZIONE greche i cui capi furono giustiziati giorni sono e che, in un villaggio bulgaro, hanno assassinati, martirizzati e bruciati vivi anche dieci donne e otto o nove poveri bambini, come sono ugualmente ormai bande di malfattori quelle che obbediscono al Sandan-sky, che lece uccidere a tradimento nel modo pu'i vile, il suo antico compagno, il povero Sarafof. 11 Gomitato macedone di Sofia, va riconosciuto a suo onore, ha sconfessato il Sandansky, il quale non ha nulla a che vedere coi capi delle bande come i Grueff, gli Yankoff e parecchi altri, tutti uccisi in questi ultimi tempi e la cui scomparsa, è per l’appunto ciò che ha permesso agli elementi torbidi che questi avevano saputo comprimere, di prendere in alcune regioni il sopravvento. Si può giudicare come si vuole l'opera di questi agitatori, ma quando, per tacere di altri, uomini come lo Zoncheff, generale in giovanissima età, che poteva starsene tranquillamente a Sòfla, rinunzia a tutti gli agi della "ita per andare a combattere nelle montagne affrontando giornalmente la morte; quando uomini come il povero colonnello Yankoff al quale ho stretto la mano due anni fa, mentre partiva di nuovo per la Macedonia, sacrificano tutto ad un alto ideale di patria, la carriera, la posizione, la famiglia — quattro figlie e la moglie addolorate, lo hanno visto partire con la morte nell’anima, ma avendo abbastanza impero su se stesse per frenare il pianto! — non si può non avere per il loro eroismo, per la loro memoria, che deH’ammirazione e del rispetto! Purtroppo, questi eroi delle ultime insurrezioni, compreso il Sarafof che forse era il meno Jimpi'. co perchè amava troppo la teatralità... e la bella vita a Sofìa e all’estero, ma che era incontestabilmente un valoroso, sono quasi tutti scomparsi. Sono tutti morti