t*> NEI.LE CAPITALI BALCANICHE i annessione salii più uu nidi« otte un buue per la madre pall ia : la questione macedone e della propaganda greca in Macedonia con tulle le olire questioni che a questo si collegauo, compreso il contegno da tenersi nel caso di una guerra Ira la Turchia e la Bulgaria; analmente la questione deU'allacciu-munto delle ferrovie greche a quelle turche sollevala nuovamente col discorso del barone Aehrenthal. l-a propaganda greca tn Macedonia è stato di nuovo mlensiUcola in questi ultimi tempi, sopratullo con le somme ingenti delle quali possono disporre i Gomitati, sia per le bande e per aiutare in tulli t modi i loro capi, parecchi dei quali sono ulUciali dell e-sercilo greco, sia per le scuole e le chiese che si moltiplicano continuameli le, anche in tulli i paesi del vilayet di Monastir, dove la popolazione è assolutamente bulgara e sono pochissimi i greci; sia intine per agire suiropmione pubblica in Europa, e sopra-tutù» sulla stampa, tanto nei giornali, come per mezzo delle agenzie telegrallche le quali subiscono un po' tutte questa lulluenza. Tanto che, quando vi è u:i massacro di un villaggio, o avvengono delle scene raccapriccianti, gli autori sono sempre i Bulgari.. Ali che quando le autorità ottomane, di fronte allevi-densa, non possono fare a meno di condannare i captbanda greci, come avvenne due settimane fa a Monastir. Perchè la Grecia offre questo curioso fenomeno. Che, mentre il paese è povero, il bilancio è sempre in dellcit e per l'oro vi è l'aggio — ora del 7 ora del H 4 ma che. in certi periodi, è andato sino al 50 e al 60%—. » Greci sono ricchi, e sono numerosi i sudditi di Sua Maestà il Be Giorgio che possono disporre di un discreto numero di milioni. Ed è con le o a-ztom dei privali che si provvede a lutto questo lavoro