4 PROGETTI FERROVIARI E RIFORME clinica. Ma l'importanza delle dichiarazioni dell'Aeh-rtMiLli.il sulla penetrazione austriaca nei Balcani, .sulla situazione e sulla politica che il nuovo ministro intende (are di ironie all'Italia, è stata rilevata e sottolineata dalla iVeue Freie Presse nel suo commento al discorso, commento nel quale ricorda come ciò che ha stimolato il Governo Austro-Ungarico a prendere un atteggiamento più energico e più risoluto sono le molte iniziative italiane al Montenegro e in Albania : iniziative delle quali il giornale viennese dà un esatto elenco. Di codeste iniziative italiane linora si è parlato molto più in Austria che non in Italia. Se ne è parlato nei giornali quotidiani e nelle riviste, addirittura come di una minaccia per l'avvenire dell'impero. Gli iniziatori di tali imprese, del resto, sono tutti uomini d'nfTari, ai quali ha certamente sorriso l'idea di contribuire ad opere che possano, col tempo, dare un considerevole sviluppo alla nostra espansione commerciale in quell’oriente cosi vicino a noi e che, per tanti anni, avevamo dimenticato, senza prefiggersi uno scopo di lucro immediato : ma non hanno mai inteso di lare della politica. Ed è veramente strano che il giornale viennese, quasi quasi consideri questo risveglio d'attività da parte nostra, come una provocazione, senza tener conto del carattere essenzr.il-mente commerciale che hanno tali imprese e degli M’opi che si prellggono. Tanfi vero che, mentre sono cosi ben conosciute in Austria, nulla o ben poco se ne sa dal pubblico in Italia. Credo d assere uno dei pochi ad averne parlato nelle colonne del Corriere della Sera, e poi in un volume, pereti*, ero per l’appunto al Montenegro, quando si inaugurò la fabbrica dei tabacchi del Monopolio (che è uni Società con capitale italiano) e si gettarono le prime basi con-