116 IN MACEDONIA PRIMA DF.LI.A RIVOLUZIONE dulia sua missione in Macedonia, e questo diario potesse essere pubblicato, anche da tutto ciò che ò accaduto per l'organizzazione della Gendarmeria, si vedrebbe chiaro, nel famoso accordo delle Potenze al quale ora la proposta inglese (1) per la nomina di un Governatore Cristiano, minaccia di dare un altro strappo, non sia stato altro che un espediente per prender tempo, come la nomina di un generale italiano al comando della Gendarmeria, non sia stata che una fiche de consolalion, data al nostro Paese, quando, all'indomani di Mùrtzeg, l’Italia non poti; dissimulare il suo risentimento per essere stala lasciata in disparte. Diffatti non è forse inopportuno il ricordarlo ora, mentre a proposito della questione ferroviario-balcanica si arriva in alcuni giornali ufficiosi alla enormità di parlare di successi della politica italiana — fu subito notata e commentata allora la dissonanza fra i due discorsi dei Ministri degli Esteri Austro-Ungarico e italiano pronunziati, per combinazione, a pochi giorni di distanza l'uno dall’altro. In quello dellon. Tittoni, che, anche a quell’epoca, era alla Consulta, si riflettevano tutte le illusioni con le quali era stato magnificato poco prima dalla stampa ufficiosa l'esito del suo colloquio ad Abbazia col G^ìu- (1) Rollo l'accordo di Murtzeg. tutto le Poterne accennarono sabito a riprendere In U*rt» liberta di aitane. Dal momento die le Pulente, sino allora considerai » itwnr mandatane delTSuropa non potevano piò esercitare il loro mandato, questo attcKffiamento di tutte le altre di ¿piega. K si comprende come sia »tata per l'appunto l'Inghilterra, che all'accordo di ilur tate* e al progetto per le riforme anrtromsse aveva aderito facendo delle ri«erre, a prendere l'iniziativa di una nuova proposta che in parte era qoelta già porta innanzi dal Governo Britannico anni sono : la nomina cioè di nn governatore cristiano sottratto alla influenza della Sublime Porta e che dipend ase solamente dalle Potente e la riduzione delle forte militari tenute In Macedonia, proposta che sembrò eccessiva alle Potente-Uopi. lunghe trattative. l'Inghilterra accettò le modiflcationi al sao pco-ireti.» proposto dalla Russia e fu formulata cosi la proposta A nulo-Russa per le riforme che stava per essere presentata alla Porta, quando scoppio la rivoluzione.