130 IN MACEDONIA PRIMA DELLA RIVOLUZIONE perché la Diplomazia, che ha per iscopo di dirimere le dillicoltà, iiuu voleva sollevare una discussione che poteva assumere un certo carattere di asprezza. Ma, dando ogni giorno maggiori poteri agli Agenti Finanziari di tutte le altre nazioni, si iinirà pian piano per equipararli completamente .agli Agenti Civili... anche negli onori, nelle precedenze e in tante altre cose simili che hanno qui in Oriente una grande importanza. E l'opera delle riforme altidata ai rappresentanti di tutte le Potenze, e non più soltanto all'Austria ed alla Russia, potrà lare qualche piccolo passo avanti, mentre prima la politica Austro-Ungarica aveva lutto l’interesse ad impedirla più o meno apertamente. L’intesa Ira le Potenze e con la Turchia per il nuovo programma delle Riforme, dopo la proposta inglese e la controproposta russa, non è facile perchè si complica con la questione della riduzione delle sue forze militari in Europa alla quale la Turchia non vuole assolutamente consentire. Approssimativamente, perchè le cifre esatte non si possono sapere da nessuna parte, e, credo non le abbia, del resto, nemmeno il ministro della guerra, le forze militari della Turchia in Europa ascendono a 180 mila uomini. 110 mila circa fanno parte deH’ordw (armata, corpo d’esercito) di Salonicco, 50 costituiscono Vordu di Adrianopoli e 30 mila, compresi i dieci o dodicimila accasermati intorno ad Yildiz per la sicurezza e la guardia personale del Sultano sono sparsi intorno a Costantinopoli. Togliendo quindi le truppe sóelte destinate a proteggere la vita del Gran Signore, che quest’ultimo non lascerebbe certamente muovere dalla capitale nemmeno in caso di guer ra, sono circa 160 mila uomini che, allo scoppiare delle ostilità, la Turchia può schierare di fronte alla