Indice 419 IV. IN MACEDONIA PIUMA DELLA RIVOLUZIONE. LA GENDARMERIA E LE BANDE. I. L'insuccesso della Gendarmeria. L’opera del Generale De Giornia. — La morto del Generalo De Giorgi«. — Come si arrivò alla nomina di un generale italiano. — l documenti dH Bino Boock. — Il riserbo del Generale De Giorgia. — La responsabilità degli irresponsabili. — L’Austria e il Comandante della Gendarmeria. — Gli attriti fra l’Agente Civile Austro-Ungarico e il Generale. — Scambio di parole vivaci nell’ufficio di Hilmi pascià. — II doppio giuoco deirispettore Generale. — Una risposta in turco! — Le dimissioni del ‘Generale. — Inazione compieta.....113 II. Dalla capitale delle Riforme. Mentre si discute. — Lì» ferrovia sorvegliata. — Soldati dapertutto. — Albergo saltato in aria. — L’avvenire di Salonicco. — Il suo aspetto europeo. — Situazione imitata. — L’Agente Austriaco non fa più 11 padrone. — Ufficiali analfabeti. — Le forze turche contro la Bulgaria. — Come reclama il soldato ottomano! — Artiglieri che non hanno mai maneggiato un pezzo. — Sottotenente di sessantanni. — Fevzi pascià. — Destituito per telegrafo. — Il Commissario Ottomano a Sofia. — La diplomazia in vacanza. — Un altissimo onore.....127 III. Dai paesi delle Bande. Bulgari e Greci. — I/antica Bitolia. — La lotta di razza. — Uomini politici bulgari di Monastir. — I quartieri divisi per nazionalità. — Un centinaio di trucidati al mese. — Gli uccisori del Console Russo considerati come martiri. — La punizione di un pascià predente. — 1 soldati non pagati. — Come cercano di vivacchiare. — Le razzie dei soldati. — ìa‘ stazioni della gendarmeria. — I Capibanda. — Greci impiccati. — I briganti nel convento. — Gli agitatori bulgari. — Gli eroi della insurrezione. — Sandansky. — La dogana dei briganti. — L’uccisione di Sarafof. — I delitti quotidiani a Salonicco. — La grande canzonatura delle riforme..............137 IV. Nel Settore Italiano. Un’opera di civiltà. — Soldati anche sul treno. — Un’impiccagione nella via più frequentata della città. — Una sentenza che si erano dimenticato di eseguire. — Solo la prima riga con le scarpe. — L’alto personale delle Riforme si trasferisce a Monastir. — Gendarmi chc non volevano essere pagati! — Il giaur pascià. — A 32° sotto zero. — Li dislocazione degli ufficiali italiani. — Gli ufficiali italiani ed nglesi col fez. — Il colonnello Albera. — Le simpatie che circondano i nostri carabinieri. — 200 anni di carcere. — La politica economica nei Balcani .... 148 V. LA RIVOLUZIONE. IL TRIONFO DEI GIOVANI TURCHI. La rivolta. — La propaganda nell’eaercito. — La diploma za sorpresa. — I manifesti dei Giovani Turchi. — 11 maggiore Niazi bey ripara sui monti. — Soldati che ingrossano le file dH ribelli. — II quartier generale a Resila. Il generale Schemsi ha l’ordine di marciare contro i ribelli. — Il suo arrivo a Monastir. — Due Iiattaglioni rifiutano di marciare. — L’uccisione di Scherniti pascià. — Lo sostituisce Osman Hidaget pascià. — Si tira anche su di lui. — L’appello del Comitato rivoluzionario all'Europa. — Una lettera di Knver bey. — Il manifesto di Niazi bey. — TI Comitato vuole la Costituzione. — Il memoriale dei Giovani Turchi ai consoli di Monastir. — La città in mano degli insorti. — Nel corpo d’esercito di Adrianopoli. — Promozioni in blocco. — Anche i battaglioni d’Anatolia rifiutano di marciare contro i ribelli. — Il Gran Vizir Ferid pascià destituito. — Nomina di Said pascla. —