APPENDICE 407 DEI PUBBLICI FUNZIONARI. Art. 39. — Tutte le nomine alle diverse funzioni pubbliche saranno fatte in conformità ai regolamenti che determineranno le condizioni di merito e di capacità richieste i>er l’ammissione aprii impietrili dello Stato. Il funzionario nominato in queste condizioni, non potrà essere revocato : se non ò provato clic la sua condotta giustifica legalmente la sua revoca dall'impiego; se non ha dato le sue dimissioni, o se la sua revoca dall’inipiego non è giudicata indispensabile dal Governo. Art. 40. — Le attribuzioni delle, differenti funzioni saranno fissate con regolamento speciale. Ogni funzionario ò responsabile nei limiti delle sue attribuzioni. 1 funzionari clic avranno dato pro\a di buona condotta e di onestà, come quelli il cui collocamento iu disponibilità è stato giudicalo indispensabile dal Governo, avranno diritto, alia promozione, alla pensione, o al trattamento della disponibilità secondo le disposizioni che saranno stabilite da un regolamento speciale. Ogni funzionario è responsabile, nei limiti delle proprie attribuzioni. Art. 41. — Ogni funzionario ha il dovere di rispettare il suo supe-riore : ma l'obbedienza non è dovuta che agli ordini dati nei limiti tracciati dalla legge. Per gli atti contrari alla legge, il fatto di aver obbedito a un superiore, non può far cessare la responsabilità del funzionario che. li ha eseguiti. DELL’ ASSEM 11 LEA G EN EH ALE. Art. 42. — L’Assemblea generai«' si compone di due Camere : la Camera dei Signori o Senatori e la Camera dei Deputati. Art. 43. — Le due Camere si riuniscono il 1* novembre di ogni anno: l'apertura ordinata da un irudé imperiale. I«*» chiusura, stabilita al 1* marzo susseguente «'• ugualmente stabilita con iradc imperiale. Nessuna delle due Camere può riunirsi fuori del tempo della «emione dell’altra. Art. 44. — Sua Maestà il Sultano può, secondo la esigenza delle circostanze, anticipare l’epoca dell’apertura, c abbreviare o prolungare la sessione. Art. 45. — La solennità dell’apertura ha luogo in presenza di Sua Maestà il Sultano, sia in persona, sia rappresentato dal Gran Vizir e in presenza dei Ministri e dei membri delle due Camere. f. data lettura di un discorso imperiale «he espone la situazione interna deH'Impero e lo stato delle relazioni con Pesterò, nel corso dell'anno passato, e indica le misure, la cui approvazione è ritenuta necessaria per l’anno seguente.