L'art. 2ô del Trattato di Berlino 15 aperta la strada verso il mare, appare evidente anche dal testo dell'articolo 25 che regola per l'appunto la situazione della Bosnia-Erzegovina e del Sangiac-cato di Novi Bazar. « 11 Governo Austro-Ungarico — dice questo arti-<■ colo — non intendendo incaricarsi deH'ammini-« strazione del Sangiaccato, che si estende, fra la Serbia e il Montenegro, nella direzione sud-est lino • al di là di Miliovitza, l'amministrazione ottomana « continuerà a funzionarvi. Ciononpertanlo, allo sco-« po di assicurarvi il mantenimento delle nuove con-« dizioni politiche e la liberta e la sicurezza delle co-« municazioni, l'Austria-Ungheria si riserva il diritto « di tener guarnigione e di avere delle strade militari « e commerciali m tutta questa parte dell'antico vi-« layet della Bosnia: a questo scopo i Governi d’Au-» stria-Ungheria e della Turchia si riservano di intendersi sui particolari, a L'articolo del Trattalo di Berlino, come si vede, è inolio indeterminalo. Mentre in tulli gli altri articoli del Trattato sono sempre minutamente precisati i confini, in questo articolo 25, non si (Issa in modo assoluto dove cessa il diritto deU'Auslria di tener guarnigione. Vi 9i dice, con una forma certamente nuova e strana nei trattati diplomatici : al di là di Mitrovitza. Il Congresso di Berlino, come è noto, fu convocato dal Bismarck per distruggere il Trattato di Santo Stefano imposto alla Turchia dalla Russia che aveva il suo esercito vittorioso alle porte di Costantinopoli. Quel Trattalo fu fatto contro la Russia per toglierle i frutti delle sue vittorie, e uno degli articoli che più la ofTesero fu per l'appunto questo articolo 25, col quale si davano in mano all'Austria delle popolazioni slave, e si consentiva all' Impero depli Ab-burgo. col diritto di tener guarnigione ne)