XI.IV INTROOl ZIONE mentre con le repressioni sanguinose di trent’anni fa, credeva di averlo domato per sempre, per far comprendere che se avevamo creduto necessaria un’intesa con lu Turchia del regime « hamidiano », più che mal dobbiamo ora seguire questa stessa linea di condotta con la Turchia liberale. E non soltanto per gli interessi che possiamo avere in Oriente... Il libro è sfello scritto man mano che si svolger atta l/li avvenimenti. £ in certo modo la storia della questione d’oriente a cominciare dal giorno nel quale fu riiperla nel gennaio col discorso del barone Aehrenthal c il suo programma ferroviario balcanico, fino all'otto-bre, quando la proclamazione della Indipendenza bulgara e l’annessione della Bosnia e dell'Erzegovina, av-venute dopo il trionfo dei Giovani Turchi, hanno messo in pericolo la pace dell'Europa. Ha quindi lascialo a parecchi capitoli U loro carattere di note prese sul posto. Ed ho parlata di questi due ultimi avvenimenti in fine del libro, t/i i sembralo che, a questo modo, fl lettore possa seguire meglio lo svolgersi degli avvenimenti.