110 A COSTANTINOPOLI cui legati anche quando tal nesso iiuii appare a tutta prima. La Tripolitania ha, dal punto di vista religioso (e nel mundo ìnussulinano religioso vuol dire politico), una importanza speciale, che va molto al di là di quella die possono avere le contestazioni per il passaggio dei titoli di proprietà a sudditi di una potenza. Laggiù, nel lontano Yemen, la guerra dura oramai da tre anni, e nell'Arabia è sempre latente la rivolta della razza dalla quale è uscito Maometto, contro coloro che alla terra e alla razza sacra del profeta hanno tolto il Califfato. Non è un mistero per nessuno che l'Inghilterra assiste con un atteggiamento di neutralità... benevola ed incoraggiante a questa lotta e, ben lungi dal creare difficoltà, facilita il rifornimento di armi e di munizioni ai ribelli che mirano a impadronirsi delle città sacre.... Il Cahflato in mano della politica britannica, onde poter meglio governare i molli milioni di sudditi maomettani dei Re d'Inghilterra, era già stato il sogno di Disraeli che Uladstone troncò. Oggi, forse, si vagheggia ancora questa speranza, e la politica inglese segue con occhio vigile ciò che accade nel Yemen, e mentre spera che laggiù continui ad essere tenuta in iscacco la potenza del Sultano, presenta e sostiene proposte che possono ancora più altlevolirla in Europa! Potrà sembrare strano, a tutta prima, vi sia un nesso fra la rivolta del Yemen, <• per lo meno fra il contegno della politica britannica a proposito del Yemen e le riforme macedoni. Eppure vi è una strettissima correlazione, la quale mostra una volta di più... con quale disinteresse le Potenze si occupino delle riforme e della questione d’Oriente! I,a Gran Bretagna, che per un lungo periodo ha sostenuto la politica d'integrità, che è stata