338 Lr INDI PENDENZA BULGARA Te Deuìu. Infine lo Czar, sulla piazza d’Armi, passò in rivista il reggimento di guarnigione a Tirnovo. A dimostrare le intenzioni pacifiche del Governo bulgaro, non iu ordinata alcuna mobilitazione. Fu anzi ordinato il congedo dei riservisti che erano in servizio per il 4 ottobre come era stabilito prima. La notizia della proclamazione tu accolta con le più grandi dimostrazioni d’entusiasmo in tutto il Regno. Gol Trattato di Santo Stefano, imposto dalla Russia alla vinta Turchia, mentre i suoi eserciti vittoriosi erano accampati alle porte di Costantinopoli, era stata creata la Grande Bulgaria, che andava fino all’Egeo, e che comprendeva quindi tutte le popolazioni bulgare della penisola. Il Congresso di Berlino, auspici l’Austria e la Germania, le quali vedevano che questo grande Stato jugo-slavo sarebbe stato l’avanguardia della Bussia nei Balcani, divise in tre parti il popolo bulgaro. E a ciascuna delle tre Bulgarie, come si disse allora, diè un regime speciale. Il Congresso che era stato convocato contro la Russia, e per togliere a questa il frutto delle sue vittorie, necessariamente fu ostile alla Bulgaria e ai Bulgari che figuravano come suoi protetti, e fece opera illogica con questa divisione che feriva il sentimento nazionale. Costituì il Principato in confini molto più modesti facendone uno Stato sotto l’alta suzérainetè del Sultano : fece della Rumenia Orientale una provincia autonoma : e pose nuovamente sotto il giogo turco le popolazioni bulgare della Macedonia. Così, appena risorto a nuova vita, il popolo bulgaro vide infrante le sue speranze. Le grandi Potenze decisero allora delle sorti dei popoli, senza affatto preoccuparsi, se le loro deliberazioni erano un’offesa al principio di nazionalità. A Berlino era già scomparsa