L'antica Jìitolia 137 ritornerà qui ad aspettare egli pure gli avvenimenti... e la sua sorte. Perchè infine, sopratutto sui poteri che devono essergli conferiti, la Diplomazia discute. Mentre, evidentemente, quasi ogni giorno si può dire, altri ordini ed istruzioni gli vengono personalmente dal Sultano. Il quale ha preso con sè, a palazzo, un liglio di Hilmy a cui questi vuole moltissimo bene. — Il Sultano — dice Hilmy — mi ha fatto l’altissimo onore di prendere con sè il mio figliolo. E un onore. Non c’è che diro. Ma, secondo molti, oltre che un onore, potrebbe anche essere una garanzia che Sua Maestà Abdul-Hamid, ha voluto avere in mano... Salonicco, maggio. P.S. — Qualche giornale ha annunziato la mia espulsione dalla Turchia in seguito ad un mio articolo sul Corriere della sera. Può darsi benissimo, anzi so che qualche mio articolo, nel quale, del resto, come ho avvertito, non ho fatto che ripetere cose dette e stampate le cento volte e a tutti note, può aver seccato a Palazzo e magari provocato Io sdegno di S. M. I. Ma ciò che posso affermare è che non sono stato fatto segno ad alcuna misura di questo genere, tanto che ho potuto seguitare a girare in Macedonia con le carte in regola, cioè con il teskeré che le autorità turche vidimano giornalmente, ogni qualvolta mi muovo per andare da un paese ad un altro. III. NEI PAESI DELLE BANDE. BULGARI E GRECI. L’antica Bitolia — il nome turco di Monastir le viene da un monastero che esisteva una volta nei suoi