Il colo,nello Albera 153 Eppure, sarebbe ingiustizia il non riconoscere che quel poco che, data questa strana condizione di cose, si poteva, è stato fatto dagli ufficiali europei, o specialmente dagli ufficiali dei carabinieri italiani, ai quali è toccato il settore più diffìcile da tutti i punti di vista, il più vasto, e che è nel tempo stesso quello in cui la vita materiale è più disagiata. All’Italia, come è noto, è stato assegnato il vilayet di Monastir. che confina. coll’Albania, grazie all'insistenza del colonnello Signorile, allora Aggiunto militare, e dopo lunghe trattative, poiché dapprincipio, (1) l’Austria vi si era opposta in modo assoluto. Come la Russia, come l’Austria e come l’Italia, i nostri ufficiali in Macedonia sono iO, dei quali 2 i capitani Ridolfi e Garrone, col grado di maggiore, risiedono a Salonicco, il primo, come direttore della scuola, dalla quale escono gli ufficiali per la gendarmeria riorganizzata, e il secondo incaricato del magazzino vestiario, rifornimento, ecc. Gli altri otto sono sparsi qua e là. nel vilayet, incaricati della sorveglianza e dell’istruzione di varie compagnie, e, nel tempo stesso, di riferire al Generale intorno al modo come questa Gendarmeria funziona, proponendo, ove sia del caso, i provvedimenti necessari per riparare gli inconvenienti, reprimere gli abusi, o punire gli atti di ingiustizia. Inutile dire che anche la maggior parte di questi rapporti e di queste proposte, dopo aver dato occasione a una grande corrispondenza, finiscono per essere messi nel dimenticatoio. A parte Mona- (1) I nostri ufficiali sono copi dislocati : a Monastir l'Aggiunto militare per l’Italia, colonnello Albera e il maggiore Lodi, a Okrida. il ten. colonnello Murischio, a S rfidie (con la sorveglianza delle compagnie di Eia» sonia e Grehenaì, il tenente rolonn. Cicognari, a Perlepe, il capitano Luzzi, a Florina il capitano Manera, a Kozani il capitano Castoldi, a Kastoria (con la compagnia di Naselicì il capitano Yicenzi, a Kreva il capitano Basteri. Tranne p r il colonnello Albera, che veste a Monastir la n<»stra uniforme, per gli altri ufficiali è indicato il gradii che hanno — un grado di più — nella gendarmeria macedone.