La « Compagnia di Antivari » 5 crete per la costruzione del porto di Antivari e della ferrovia da Antivari al lago di Scutari la Società per la ferrovia e il porto si costituì circa due anni fa qui a Milano, nell'adunanza dei sottoscrittori che fu tenuta alla Banca Commerciale, sotto la presidenza del comm. Jofil. direttore della Banca stessa la quale partecipò largamente alla formazione ilei capitale di quattro milioni, sia sottoscrivendo come Banca, sia invitando a sottoscrivere i suoi azionisti. Nella lista dei quali figurano i nomi più autorevoli dell'industria e del commercio italiano, come il compianto sen. I>e Angeli, Giuseppe Orlando, Nicola Papadopoli, Jofil, 1 on Paganini, che è ora il presidente della Società, il senatore Treves, il senatore Bossi - Martini, Tomaso Bertarelli, Ernesto Bredn. Oderò, Cesaroni, il conte Poscari, Marco Besso, Mar-saglia, il conte Corneggia, il conte Piola Daverio. Guglielmo Marconi, il comm. Volpi, che è il consigliere delegato tanto della Società del Monopolio, come di quella per il porto e la ferrovia e che è stato l'anima di tutte queste imprese, e tanti altri appartenenti alle diverse regioni della Penisola. «*ra, francamente, l’aver caldeggiato, incoraggiato nella stampa queste iniziative, e l'amicizia che mi Ioga a parecchi di coloro che ne sono alla testa, non credo possa vietarmi di dire pubblicamente che. forse, l'opera loro avrebbe meritato si conosce» .e prima e più in Italia che non in Austria. Poiché è la prima volta che dei privati, senza alcun aiuto, senza intervento o sussidi di Governo, e meno che mai del nostro, hanno costruito una ferrovia all'estero. una ferrovia di montagna di 43 chilometri con una galleria abbastanza lunga, ferrovia che. naturalmente, non deve essere fine a sè stessa, ma che, collegata col porto di Antivan e colla navi-