XXVtlI INTRODUZIONE A S. M. il Sultano ABDUL HAMID KHAN II CHE DIO CONSERVI LUNGAMENTE SOVRANO MUNIFICENTISSIMO SAPIENTE, GENEROSO QUESTO PRIMO NUMERO AUSPICANTE AVVENIRE DESTINI MIGLIORI OGGI ANNIVERSARIO DEI.I.A SUA NASCITA CON AFFETTO, RICONOSCENZA FILIALE DEVOTAMENTE DEDICA, OFFRE, CONSACRA la Turchia. E come questo non bastasse, all’epigrafe segue un articolo che inette il conto di riprodurre testualmente, pensando alla impressione che deve aver prodotto nella Colonia nostra vedendo magnificato uno dei tiranni più truci ed abbietti che registri la storia. Maestà, Sessank-isei anni gloriosamente registrali nel libro d’oro del l'Altissimo, segnano i gradi della Vostra ascensione, la quale risveglia nella mente, ricordi, idealismi (111) inarrivabilmente superni (?) poiché in Voi si nbbrac-ci-ino e si confondono simboleggiandoli la giustizia ri-pile (!!!) esercitala con torte braccio e l’incomensurabilr amore per il Vostro popolo, il quale non vive che della Vostra vita e non può nè sa altrimenti considerarvi che come il rappresentante di Colui che regge Pl’niverso. Sessanlasei anni ormai sono scorsi e sembra poco per il Vostro popolo, che non ha avuto abbastanza tempo per potervi venerare (!!!) poiché quelli che spariscono se ne vanno inebbriali delle Vostre Glorie, e quelli che ven. gotto, nr rimangono talmente mesmerizzati (?) da perdere la nozione rulla delle cose, di maniera che non riescono ad esprimervi interamente tulli i sentimenti da cui sono animati. E se, o Maestà Imperiale, Voi concedete libero sfogo al suo entusiasmo per questo giorno so. lentie e più bello della sua vita, per questo giorno il cui moltiplicarsi significa la ognor crescente grandezza dei