— 6o — grado proprio una o più piazze forti al limite interno della zona d’invasione. I passi alpini ed il reale e guarentito possesso della costa adiacente sono al tutto fuori del suo campo d’ azione difensiva. La ragione economica non meno che la militare escludono il disseminamento delle forze e delle sta-zioni difensive. L Italia domanda però anche meno di ciò che il Brialmont reputa necessario alle difese d' uno Stat< >. Essa non aspira che a guardare i passi, possedere i nodi delle valli che sono le sue porte di casa, e piantare costi dei rifugi pei suoi alpini, che e quanto dire nulla più che il proprio versante, c degli sbarramenti contro le invasioni. Le sue piazze di seconda linea essa le tiene non poco di là dal limite della zona d’ invasione e rinunzia a qualsiasi baluardo o deposito di frontiera che valga quando che sia a servirle di base ad operazioni offensive. A ciò, ripeto, l'Italia non vuol pensare, nè può, sebbene le anuali piazze dell'Adige, amendue di là del lato interno della zona, non possano, immediatamente per la loro distanza e specie, considerarsi difensive, ma rivestano tutto al più il carattere di piazze di deposito e primi ridotti di difesa interna anziché mezzi di contr' offensiva. Se non che alle piazze intermedie si può anche rinunziare, ma agli sbarramenti no. Acquetarsi all’ avere la frontiera