DELLA RIVENDICAZIONE DELL’ISTRIA AG 1.1 STUDII ITALIANI. DISCORSO DEL Prof. C. A. COMBI nella seduta 16 decembre 1877 dell’ Istituto Veneto di scienze, lettere ed arti. Ammesso all’ onore di formar parte di questo illustre Istituto, comincio oggi a recare il mio piccolo contributo di studi a quelli gravissimi con cui esso aggiunge sì gran pregio alla scienza italiana. Non vi dirò quanto io mi senta peritoso per tale confronto, e come sinceramente invochi la vostra indulgenza. Poiché siffatte proteste sono esordi di cui sogliono valersi anche i migliori ingegni, non sarebbe lecito a me prestare il linguaggio della loro modestia virtuosa alla mia, la quale altro non é che necessaria. Professando io in alcuna loro parte le discipline giuridiche, dovrei non dipartirmene. Ma questa volta, e forse più altre, farò altrimenti, fiducioso che voi non me lo apporrete a colpa, tosto che al vostro patriottismo ne avrò spiegato la ragione. Mentre la mia provincia nativa, italiana quanto ogni altra, si trova non solo disgiunta politicamente dalla sua nazione, ma ancora (non ispiaccia la franca parola) mal conosciuta da essa, se non anche dimenticata e talora perfino sconfessata, non mi riesce di far tacere nell' animo il sentimento di un altro obbligo, la coscienza di un'altra professione, il vivo desiderio di adoperarmi, quanto è da me,