— 55 — dell’ HofT, del Kohl, del Coustein, del Mayr 1 da una parte, nè dell’Antonini, del Bonfiglio, del Combi, del Fabris, del Luciani, del -Marinelli, nè tampoco di chi scrive dall’altra. Ma l’imparzialità degli autori citati può sembrare nel tempo stesso un argomento di debolezza in fatto di autorità per tutti coloro i quali opinano, che a questo mondo molte cose si facciano anche splendidamente ma nessuna coscienziosamente quando non se n’ abbia un reale e pratico bisogno, e che le questioni meramente dottrinali, fra le quali andava pur collocata questa del confine nel primo e nel secondo degli stadii sopraccennati, quello cioè della potenza nazionale massima e della nessuna, non debbano mai considerarsi risolute sul serio. Per la quale ragione, sebbene ciò possa parere contrario all’interesse della tesi, b ammetterò per un momento che la cosa possa anche riguardarsi non risoluta e discutersi come nuova, per quanto i cri-terii e documenti storici ed etnografici, non meno ebe geografici, militassero per colui il quale volesse invece considerarla come al tutto chiara e definita nell’ordine, dei fatti scientifici, e soltanto controversa in quello dei politico-militari. (I) Schmdt, An K. lllrrien, 1&4.0. Stutgard. — Horr. Hist, ¡tat. top. Gemälde rom Hx Kram und demselben einverleibten Istrien, Laibach, 1808. — Kohl L Q. Reise im sudestischen Deutschland, t. j, p. 44J, I-eipng. — Ca emo*. Blücke in die lettischen alpen, Berlin. 1837. — Carta dell' llltna, deW Ist. ec, Vienna, 184?. — Hat«, I. Q-, Atlas der Alfen Linder, Gotha, Perthe» i8ß3.