La scoperta dell'America e quella di una nuova strada delle Indie intorno l’Africa sviarono poco dopo il commercio di codesto mare, e ne venne quel ristagnamento onde Venezia ammalò ed ora langue più che mai. Di tal maniera, cessati quasi del tutto i due movimenti commerciale ed etnografico, fino d'allora si possono descrivere i popoli litorani colla statistica presente. Essi, senza tener conto delle minori divisioni, vanno distinti in quattro classi : l'Italiana, la Slava, la Tracia o Albanese e 1’ Ottomana. La prima è, senza confronto, la famiglia etnografica più diffusa e numerosa intorno all’Adriatico. Il Coiz porta a circa sette milioni la cifra degli Italiani riveraschi dell’Adriatico. Con alcune varianti il suo computo può venire espresso cosi : a Negli Abruzzi e nelle Puglie, con piccolo miscuglio di Albanesi, su un’ area di chilometri quadrati 24,338 .......2,293,000 b Negli Stati romani. Legazioni, Romagne e Marche, chilometri quadrati io/>3i 1,937,000 c Nella Venezia, con poco miscuglio di Slavi 3o,ooo), e di coloni Tedeschi ( 10,000 ('), di Greci, di Ebrei, di Zingari, chilometri quadrati 23j88i . . 2,256,000 ci Nel litorale che comprende il Friuli goriziano, Trieste col suo territorio (1) Il Cou mette 40/x». Evidentemente aggiunge a! computo i Tedeschi delle Alpi Retic he che non *i powooo certo considerare come rìiremchi dell' Adriatico.