98 messe movessero il volgo a fare la pace e aprire le porte, scorreva innanzi e indietro tutte le mura, confortando e pregando particolarmente taluno a star forte, osservare la fede, tenersi in guardia dalle promesse e dai lacci dell’ astuto tiranno e dalle parole seduttrici de’ messi, nè lasciarsi scappare la bella gloria di avere, durandola, salvata 1’ Italia. Tante altre case vere e calzanti ripeteva il brav’ uomo ai cittadini, chè di soldati si può dire quasi non ce ne fossero. Ma egli è certo che nulla servi più ad incorare i difensori e scoraggiare gli oppugnatori chc il portare chc si faceva per le torri e pei baluardi grande abbondanza di munizioni da bocca, delle quali si scialavano sotto gli occhi degli affamati assediami, cui doveva parere in quel momento di vedere mutate a un tratto le parti c gli assediati esser loro. Prima di questi parlamenti non passava giorno chc quei di fuori, dopo irretito da ogni lato la città (come si esprime il cruschcvolc traduttore d’ Ero-duino, chc del moderno 1n resi ire non vuol saperne), più volte non si azzuffassero, conducendo sotto le mura, larghe non meno di quattro metri alla base, come si può asssicurarsi anche oggi, ogni specie di castelli c d‘ ordigni, c non lasciando indietro alcuno dei modi suggeriti dalla macchinosa poliorcctica di allora. Ma gli Aquilcicsi, chiuse le case c i templi, assistiti dalle mogli c dai figliuoli, difendevano virilmente ogni posto, non vi essendo nessuno il quale per età o debolezza si ricusasse a combattere. Freccio,