— ¡5y — pendi successi delle idee pratiche e della condotta assennata temperarono i propositi, ma pur lasciarono in fondo all'animo per nulla stremati d’efficacia gli elementi di quel battagliero e dottrinario patriottismo antico che fu la ragione sufficiente della loro infaticabilità e dei loro sacrifizi, e rimane sempre la loro forza morale e politica nei consigli privati come nei legislativi e tra le stesse moltitudini. Questa specie di uomini, che effettivamente possono in buona parte chiamarsi del passato, non hanno nessuna forza nè sopra se per dominarsi nè sopra gli altri per dominare la politica interna, quando si tratti di cosa la quale si presenti come la negazione o la diminuzione anche più necessaria del concetto patrio. Però il carattere nazionale è pratico,e,se siribella alle transazioni, intende invece benissimo tutte le transi-zbn e vi si acconcia, purché le creda tali e non sospetti che 17 debba mai cangiarsi in a. Non è quindi dagli uomini politici d’Italia che vengono le grandi difficoltà, ma da questi altri i quali non si preoccupano della necessità delle transizioni che la sorte prepara al loro paese e meno che meno possono intendere quelle del nostro. X. È nella forza delle cose il dissidio dei due Stati ? Non solo chi affermasse ciò direbbe cosa lontana dalla verità, ma ad essa diametralmente opposta, perchè la forza delle cose porterebbe invece l’Austro-Ungaria e