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discosto da Planina, ben noto ai romani geograti sotto il nome di Palus Lugea.
    Parecchi naturalisti descrissero i varii fenomeni che presenta e che tutti fanno derivare dalla cavernosa natura del suolo. Fra le meraviglie narrate dal Valvasore, annalista carniolico, il quale in sullo scorcio del secolo XVII visitava lo stagno di Zirchiniza, la più strana si è quella di cene oche cicche ed implumi nate sotterra, poi spinte a galla dalle acque zampillanti.
   Il	maresciallo Marmont, aggiustando fede a co-desto racconto, lo riportava bonariamente nelle sue memorie.
   Erano per davvero dei canards codesti e non semplici ma doppi, cioè di nome c di forma.
   L'Arago per verità con altro spirito critico da quello del duca di Ragusa, del resto in tante altre cose tanto più furbo di lui, dedicò la sua più scria attenzione al favoleggiato lago, e lo descrisse con interessanti particolari nell’annuario del Bureau des longitudes del 1834, spiegandovi il reale fenomeno della intermittenza delle acque.
VII.
    Quivi la natura si è pertanto assai sbizzarrita. Essa ha parlato assai chiaro ed alto per tutti coloro
i	quali non hanno motivi di passione o d‘ interesse per disudire, ma non ancora abbastanza per tagliar