— >44 — difensive che siano delle vere funzioni meteorologiche ! Del resto, anche indipendentemente da ciò, il Piave è forzabile e girabile ove non abbia e con forti opere e con serie manovre guardata la sinistra. Ma se non riesce difficile coprirne l’ala montana, se Castellavazzo, in essa vai di Piave, e Primolano nella vai Sugana sono effettivamente dei vilains chateaux, che possono rendere per altro dei servigi e meritano la nostra fede malgrado la generica ma canzonatoria nomenclatura napoleonica, è per converso molto ingenuo sperare di ben difenderne la fronte. Nulla fiancheggia efficacemente la linea, nulla assicura in nessun posto lo sbocco dalla sponda posseduta all’ opposta. E idraulicamente cos’ è esso codesto Piave anche quando, ignobil figlio di non chiara fonte, eleva il livello minaccioso delle sue acque ? Napoleone ci scherza, e parlando così incidentalmente del passaggio della divisione Guyeu a Ospedaletto, davanti a Treviso, dice che sebbene costì il livello sia dei più alti, e che il fiume fosse tutt’ altro che magro, non si volle perder tempo a gittarvi dei ponti. «La bonne volonté du soldat y supplca. Un seul tambour courut des risques et fu sauvé par une vivandiere qui se ¡età à la nage. » Il Beauhamais nel 1809 operò, sebbene il fiume non fosse in magra, il proprio passaggio senza un aneddotuccio nè comico nè sentimentale del valore di questo che produsse, se non erro, un matrimonio, del quale si sarebbe