quando tali sono gli scopi, tali riescono altresì le ba’si e le norme di apprezzamento. Ed eccole infatti. Negare all’uno o compensare all’altro le posizioni essenzialmente offensive, assegnare a ciascuno le difensive, rendere, ove ci sia modo, impossibili da amendue le parti le sorprese, assicurare a eia-scun% il tempo di mobilitarsi, e simili. Chi ci chiedesse se questi criteri possano costantemente riuscire applicabili obbligherebbe chi scrive a divagare in copia interminabile di ragioni e di esempli che non sono materia diretta del presente studio. Basterà mostrare in appresso come per la soluzione più razionale del problema di questo nostro confine orientale, essi rispondano in ogni parte, e non possano trovarsi di contro altra obbiezione che quella delle eccitate passioni o dei male calcolati interessi. K. Fu lungamente altrove che ai confini naturali dove i Romani pensavano a difendere 1‘ Italia. Padroni, dopo lunghe ed ardue fazioni di guerra, di tutta la grande regione che dalle falde sette n-trionali delle Cantiche e dell’ Ocra si stende giù fino al Danubio, vale a dire dell* antico Noricum (quasi tutu I’ attuale Stiria, parte dell’Austria, della Camiola, della Baviera, del Tiralo e I’ intiera Ca-