— io3 — Ma essi trovarono ogni punto sguarnito, e scesero freschi e baldi nelle pianure nostre. Massimino allargò il cuore alla speranza e fece tra sè un ragionamento cui lo storico accenna, e che è da persona giudiziosa anziché da quella che era : Oramai la fortuna non può che arridermi ; se gli Italiani non hanno osato difendere questi accessi, meno che meno difenderanno il resto. Gli Italiani però lo aspettavano ad Aquileia. Egli non aveva più completamente ragione, quantunque essi avessero egualmente avuto cosi gran torto non guardando i passi, che senza una catastrofe militare a quel modo, nessuno potrebbe dire se il Trace non avesse anticipato sull’Unno e imbarbarito fin dal secondo secolo 1’ occidente. XI. È sempre dalla frontiera orientale che vengono i maggiori danni. Nel 432 Roma aveva ancora un gran generale, ma non bastò. Ezio fu 1' ultimo dei generali romani, come quella di Chàlons fu l’ultima vinoria riportila in nome dell’ impero occidentale* Rimane anche da osservare con tutti che non fu una vittoria unicamente romana, e col Thierry e qualche altro che non fu se non mediocremente tale. Certo non portò a conseguenze efficaci, imperocché il vìnto Unno si rimase in cagnesco, dietro alla linea dei propri carri. E se non poteva dirsi formidabile in modo alcuno il trinceramento, bisogna