deschi ; ma non saranno probabilmente quelli che la polemica diplomatica citerà in una eventuale discussione sugli accidenti dei confini. Questi scherzi geologici ed idraulici, coi quali la natura sembra divertirsi a far disperare gli scienziati, sono dovuti agli avvallamenti carsici, i quali debbono in origine essere stati 1 « caverne, le cui volte crollando si sprofondarono. Che se poi si voglia indagare quali cause e quali forze naturali concorressero alla formazione dei unti sotterranei, la opinione più comune e probabile si è avere il trabocco e lo spandimento fra strato e strato di molte acque minerali corroso a lungo andare cogli acidi il .'Aiolo, prima ancora che le sinuosità cavernose si ampliassero c modificassero in virtù del meccanico trasporto dei massi riurtati dalle correnti. Alcune conche imbutiformi perforate alle estremità lasciano scorgere le sottoposte profondissime voragini ; altre sogliono periodicamente ogni anno ^ trasformarsi quasi a un tratto in pescosi laghetti, poi, (asciutte, consentono vi possa essere nell' ima parte seminato qualche po’ di grano, il quale giunge anche in breve a maturanza la state. » W codesti sugni Loqtte in idioma sloveno, Kali o Kolini in lingua illirica}, ove le acque zampillano rifluendo da sotterranei canaletti foggiati a modo dei sifoni intermittenti, il più celebre come il più ampio è il laghetto di Zirchiniza o di Zirknitz, poco ( l) A'rro'd’ti. Il Friuli Orientale, pò#- là e Kg.