76 Discor. di Paolo V. téo6. Republica l’avrebbe tatto pei forza. Che tal fofpenfione farebbi parere legitima la fcommunjca.,e li mettrebhe in vigore, od almeno in dubbio la loro libertà : Che non eri una buona confeguenza il dire , che 3a fofpenfione per un tempo non Un portava in alcun modo ; perche non .era d’un sì gran pregiudicio, comi une fofpenfione perpetuatine non fìegue che un’ uomo non fia offefo, perche lo poteva eflere di più, Ck la conceiTione.de’prigionieri al Et di Francia era un fatto particolare, che non dava confeguenza, come faceva la fofpenfione delle leggi, k quali, fendo generali, comprendevano altresì cofe infinite, e che per quefto non la avevano valuto coi)' cedere a! Rè di Francia, che l’aveva parimente chiefta. Che in i!ne, fe il Senato avetfe voluto acconfentire alla fofpenfione, non avrebbe avuto di bifogno dell’ interpofizione ài alcuno, già che il Papa non poteva domandare niente di piò , e che ¿©»sedendogliela a non farebbe piò