¿¿Paolo V. 197 commette peccato : per lo che S. Paolo a’Romani al primo numerati alcuni generi d’errori 5 diiTe e(Ìer rei della dannazione eterna ; non fallirà qui facilini, feti, & qui confèmiunt facientibus. LVf guire la fentenza è un modo di participare in eiTa molto principale : poiché alcuni partecipano, che però non portano niente di eifenziale al peccato com-meiTo ; come chi lo loda ,• b chi ne riceve frutto : altri fono talmente ì parte, che l’effetto fenza loro non feguirebbe. L’efecuzione della fentenza è notabiliflìma parte , e tale che fenza effa la fentenza non ha la ultima perfezione ; Dunque non fo- lo pecca il miniftro , che efeguifee l’iniqua fentenza ; mà hà parte prin-cipa'ilTima ne peccato: per lo che la di-’inafapienzadice ,fecundum die erri populijìe & ?niniflri eius. Eccl. Io. e proverb, 19. Princcps ’qui diligit mendacium omnes minijlros habebit impio s. Dall’interdetto nonfolo èefecu-tore chi ne po/ta la fentenza , e chi l 3