6'Z Di se o z.Ji Paolo V'.. 1606. gni, ch’egli era agevole di vedere che il Papa aveva penfieri contrari al tipofo d’italia,già che veniva da fare un Confeglio di guerra,del quale fi faceva trofeo. Che per effi non. avevano altro difegno che di difen-derfi, fe S.S. li attaccava; e che in fine farebbe ella, che farebbe la cagione di tutti li mali,che lincerebbero. 11 Signor di Frefne fu altresì chiamato al Collegio, dove il Doge gli parlò della nuova Congregazione di Guerra, e de’ Cardinali, chela componevano,. tutù nemici della Francia, ediife che nella congiuntura prefente s’aCficuravano che il Rè loro p2d one non mancarebbe loro n.’l bifogno, ma fecondarebbe con tutte le fue forze la giùftizia della loro caufa. Il Signor di- Frefne li ringraziò poi fuli’ articolo de’ pri-g'o.iieri; mà repetette ch’egli fareb* be affai malagevole di portare il Papa à rivocare le fue Cenfure avanti la forpenfione delle leggi, che avevano dato luogo alla publicazione del Monitorio. Che talfofpenfione-