44 D ISCOR.di PA010 V* * fe (blamente co5 termini genera1^ chebifognava applicar5 il remedii ^ alla parte, d’onde veniva il male ; } che quando il Papa avrebbe lor* aperta la ftrada, eglino entrerei)j bero in negoziazione. , Mentre che la Francia s’affatica^ va con finceritàà Roma all’ aggiu( fìamento de’ Veneziani col Papij .gli Spagnuoli ne pigliarono tant, gelosa, che il loro Ambafciatore n j venne un giorno (ino à priegar’ , Papa di rompere la negoziazioi^ che aveva cominciato col Signoj d’Alincour, e di darfì totalmente al la protezione del fuo Padrone, eia (diceva egìi^'aveva inmanoimeij di fargli domandar mifericordia di Veneziani. 11 Duca di Lerma no puorè ned anche celare quella ge.'t fia all’ Ambafciador di Venezia, chi egli di (Te che.fuaMaefià Otol ca aveva commandato a’Tuoi U ciftrid’impKgarfi perla pa;e; rei ch’erano fiati corretti à ceflaril vedendo che il Senato aveva intei pollo l’autorità di certi Prenci?*