con Venezia. 51 [to di precipitazione volle trovar i£o<5» ;ioni per difendere i fuoi andanti. A'chefù corretta la Repaca à rifpoadere, fiati perdarque-fodsfazionea’ fuoi foggetti, che lelìavano , e con paifìone, ò per porre fiìenzio a“ Giefuiti,che dicano per tutto nelle loro predi-:, e nelle loro lettere ; Che fe la publica avele avuto buone ra- |f[^i, non avrebbe mancato d, pu-arle. Di maniera che avendolo 0, quantunque co’termini mo- 1, e pelatici Papa fi trovò altresì ù fievole in quefto. E fi crede, la vergogna, che ne ebbe, fendo vi perdè tutta la fua riputazio-fu la caufa principale, che lo fece Ivere à terminare la contefa. i deve qui notare, che avendo il iciodel Papa à Madrid chiefìo, tutti gli fcritti publicati da" tori di Venezia contro ilMoni-:> del Papa foifero proibiti dal ifegìio di Stato, quefto Confe- non lo volle fare à fuo nome, iccondefcefe folamcnte,che cib C a I