co» Venezia. . Papi, c di quefta Republica, cambiò di tuono, eaggiunfea’pareri di tut-ti gli altri, dicendo che il Miniftero sxr.fuptr di S.Pietro hà due funzioni ; una di exeo m. pafcere; Pafce oves tneas, l’altra d'"uo f/‘n-cidere, occide » & 'manduca : Che quando fi aveva àfare con pecore, l0< ' Infognava pafcerle,mà che quando fi aveva à fare co’ Leoni, e beftie feroci, bifognava ucciderle, e pòi apoilrofando il Papa lo comparo con Gregorio VII. ed AlelTandro III. ambidue di Siena come lui, de* quali uno mife alla ragione Arrigo IV. Imperatore, e l’altro l’imperatóre Federico Barbaroila, e diffe che e|-a à fua S. che venivano dirette cjuefte parole della Scrittura,poftii te. ih columnam ferream, & murum ahc-nciim Conchiudendo che S S. era la pietra Angolare della Chicfa, contro la quale fi fpezzarebbe tutta l’oftinazione de’ Savi del mondo. Il Card. Valieri diffe che farebbe bene di non andar con tanta celerità contro una Republica, sì benemerita della fanta Sede, e che con un £ a