di Paoxo V. ni precetto del Papa non è ajfoluta, perche nelle cofe, che fono contro la legge dirDio,tubbidirlo è peccato. Quefìa propofizione, come no-tiffima non hà bifogno di pruova ; nondimeno per non lafciarla Tenza alcuna confirmazione addurrò quel> lo,che diffe S. Pietro negli Atti al 5. Obedire oportei Deo,magis quant homi-ttibus. E' d’uopo ubbidire à Dio più, che agli uomini. E la riprenfìo-ne fatta da Crifto noftro Signore alli Farilei, (piare , & vos tranfgredirnini mandatitin Dei propter traditionem fitiejlram? Perche trafgredite voi al precetto Divino per fervare la vo-ftra tradizione ? Interpretando anco , che de* precetti de’ Superiori contro i commandamenti di Dio profetafle Ifaia : fruftra colmt me dtcentes dottrinata d umani or urn , er mandata, hminum. Tratta quefta materiaS.Tomafo 1.:. q¡tt.fi, 96.art. 5. eli Canonirti fopra H Capitoli fi Dominai- Non fempen. luliams. Et qui reffiitn.q.j.