190 Tratt. dell Interdett. ufarci contro ogni remedio che Dio concede : e ne dà l’efempio di S.Paolo, il quale avendo ricevuto una guanciata per ordine del fornirlo Sacerdote non porte l’altra guancia , anzi facendo la refiftenza, che pnorè dille Percutiet te Deus pa-ries dealbatè. AQ.Apoft.23. Ma che l’iniqua fentenza fia una violenza è bene efpreifo al 20. dell’ Ecclefiajì. qui facit per vnn )ndicinta ini,tuum. Éd iOia al decimo. Veh qui condurti hges iniquas, gr fcribentcs injujìitiM, fcripferunt ut opprimerent in yAdicio pauperes, er vim facerent canfit humilium populi mei. NefTun privato può rinunciare la poteftà di difenderfi,lj quale è naturale ; tanto meno lo può fare una Republica, come deduce bene Navar, c.novit.de Iudic.not. tertio, num.wq. Ma fendo q ie(ta ragione generale , alcuno turfi potrebbe dire , che non fia da valerfi di tai rimedi contro una poterà cosi fuprema, come è la Papale. Vedi nfi li Dottori, che infegna-no in particolare, non folo, che fi