Di Venezia ijj thè , fendo andati all’incontro dell’ armata navali Genovefe col, refto della loro flotta fotto il commando d’Andrea Concareno a Doge loro j « Velini? ripigliorno in puochi giorni chiozza lc DOt* e fe ne rivennero à Venezia carchi d’opime fpoglie de’ loro nemici , e con quantità di Nobili Geno-uefi prigionieri, che pagarono ì vin-cirori le mrggior parte delle lpefe di quefta guerra. E doppo quefta vie-toria gloriola, anno ceilitto i Gè-nouefi d’eflere i rivali de’ veneziani.' Così fi potrebbero biafimare i primi di non aver voluto far’vna pace vantaggi ofa co’ quelli, quando la chiedevano à mani giunte come fi biafi-roò altre fiate Acciglio Regolo di non averla fatta co’ Cartaginefi doppo averli battuti ; Donde crafle una lunga ferie de’ mali a’ Romani. Mà egli e vevo che Genouefi avevano almen