46 LÀ Storia Dei Governo bero per ifprczzo, cofa inioppoita-bile á Republichiflì, e che farebbe loro ordiare il a governo, la fi-« gnoria è fiata coltrata di pigliare entm ajtrc mjfure) COme ha fatto col rie-To‘ 'ino- tarc Nobili ogni comercio di pum ejì lettere, e parole co’ Miniltri de’ in dui- Prencipi, e loro domeltici. Il che fi tate tx ollèrva con un rigor tale, che fe un 4h’bouo Mobile fincontralle in qual che luo-rìbus tx g° con un Gentiluomo, ó qualch’ dlufa, ne allra perfona della Cafa d’un’ Am-eejfe tft bafciadore c che ció vernile à noti-zla dcS1’ liquifitori di fiato avanti tffcpltnH ^"ua deposizione» non rimarebbe hofti um due ore doppo in vita. Vn giorno Reìfub. un Senatore della Cafa Troni trocva-Anft. ;>tomi in Cafa del Curato di Santa 0 * 7' Maria Mater Domini, fe ne fuggì » come iè vi foflc (tata in quella Cafa il contagio. Vn Procuratore mi c’incontrò due fiate , mà per un atto di braura, che farebbe Itato fatale à molti altri, rimanfe qualche tempo nella libraria, dou’ io cro> e non volfe permettere > che io ne vfeiffi. Quello