né La Storia Del'Governo 10 flato» c non come Prcncipciïà. figli è vero , che nel fecoio paflato i Veneziani ne coionurono due cioè Giulia Dandola moglie di Lorenzo Priuli l’anno 1557, e N. Moioiìni moglie di Marino Gimani l’anno 1595 per le di cui entrate fecero vna fpeià cccefliva . Mà neh’ Interregno fagliente conofcendo gl’ Inquiiìtori ed a MoAt- j Correttoli la neceflìta afloluta a di fœmlnn mo^erare g'1 onori delle donne, prin-Tum he- cipalmente in vna Republica dove f>ons die l’ambizione ,ed il luio fono perico-titans. lofiOSmij abolirono |con Jvn decreto n 1 de ^ ^uc^a Coronazione per le-Tibcii'o varc à quelle dame l’opinione ch'ellc avevano d'eiler Sovrane, Vie frà tanto molta differenza trà 11 potere de’ Dogi di Venezia, e quello de’ Regi di Sparta. Quelli avevano due forti di commando, vno intcriore ch’era veramente alfai riflrettoj c l'altro di fuori, cioè alla guerra, il quale era molto ampio. Il Senato di Venezia bà levato queft’ vltirro Commando a’ i Dogi l’anno 164., dopp 0 la morte del Doge Franccfcfl