194 La Storia Del Governo Uguìtr.» dere brucamente , fuorché non vo-■vcftrofit efporfi allo (prezzo della Nobil-^¡“foriìil^ ' e deporre come imbecille »ìha h~ ec^ i^bile al governo. Ed in tal cafo £a/,«cneh propoiìzione non và al Pregali, loqw.nr co>ne indegna da riceverti. j-W'w» Avendo i Turchi l’anno 1671 fatto ”»oitxmx Siicela nella Marca d’Ancona %timt vicino à Loreto , dove rapirono mol-ft»fi te famiglie > Il Nuncio Pompeo Va-•veft.o ' r;fe venne al Collegio per dolerli in fabitce; nome del Papa perche la Signori» ¿¡»a lanciava paflàre i Corfari nel fuo Gol-Ctomer. fenza combatterli colle ine galere non citante ch’ella folle tenuta ’di farlo. Il Dogerifpofc che iì ftupiva che il Papa faeefce loro le doglianze Hgli'tac- falli diiordini, che arrivavano ne’ luo-cuva il delia tua ubbidienza ? Che le gl’ Infedeli entravano d arditamente nel-theìm- Ecdefiaftico , era perche Io piegava vedevano cuilodito male, per non le GcJere dire abbandonato, mentre le Galere ,PCi ^or~ di tua Santità ciano impiegato al ter • crrjt'1 vlz‘° Particolari j in vece di te-¿’oóui ncl'i£ ne’ fcwi Pcr ta Sicurezza della pauc. Cicca, eia difda de’ fogge tei della Chietà