Di Vìnìzia 17 Il Confegliere nomina di poi que' della feconda carica, che fi ritirono iubito coll horo patentino » riuc-nendo i primi al Confeglio per ballo-tarvi quelli ì il che chiamano Render il partito perche redono quanto è ftato loro fatto, Così vanno tutte le all’tre. Chefe arriuaire , che fe ne mcn’vno de’ Competitori d’una carica avelie più della metà delle palle » ella farebbe vacante fino aU’altto congref-fo ; mà i concorrenti non farebbero più gli ile ili, pofciache la forte non darebbe gli ileflì Elettori. Così - anche fe rellailè à ballotare alcuno de’ Competitori al tramontar de Sole , pcidrebbe totalmente il ilio diritto , pofciache, come non è permeilo di ballotare , ne di fare cofa alcuna nel Gran Confeglio di Venezia, non più che altre fiate à Roma di deliberare a nel Senato d’oppo l’occafo del So- a JfnJe le , il che farebbe nullo, la nomina exonum della lua perfona non gli iaprebbe più Siltm feruire. E fe di 4 Competitori ve ne aJtf ^ follerò tre1 in diuieto , quello che ri- ‘^fum marebbe , non farebbe ballotato per stmtus,