Di VekezìA ir Refìdenze, e per i fegretariati di tutti quartiere li Confegli, e di tutte le Ambafciate. di 5 Isiv~ Conche fembtano eller’ vguagliati in^0“11 qualche modo a i Nobili, c preferiti alli Geniiluomini di terra Ferma, che ne fono efcluiì. Oltre che anno, parte a' Vefcovati dello (tato, a 11’-cccczzionc di fette, od otto, che devono dlcre poffiedmi dalli Nobili, co’ qnali anno ancora quefto di commune, di non poter mai cilcr condannati in galera per qualfifìa miifmo. 1 me canti di Venezia, che fono alrretìdel corpo de’ Cittadini, trovano la loro condizione molto feliee, vedendo che i Nobili vogliono bene allòcnriì con elio loro per lo commercio. Sendoche, quantunque ogni forte di traffico fu vietato alli Nobili, non lafciano però d’ellere ili compagnia colli mercanti, lens.’ effe« nominati. Il che il Senato diffirmt-la per lo lervizio, che ne riceve, coi mandar quelli Nobili nelle ambafciate, dove (pendono vna buona parte del guadagnato, in vece chui manci-