Di Venezia }f 10 é ne meno perla malattia d ’ gli Vfficiali, fendo che fi fofticuifcono loro ben torto a'tri,fe fi vede, che 11 male debba effere di durata E quando ciò fucceda à Rettori a del-'« feditile città, il Capitano fà l’vfficio di fi le note Podeftà, quefto quello del Capitano ed à mancanza loro, vno degli altri Vfficiali Nobili Veneti, che fi trovano in taii luoghi, fin’ à tanto che la fignoria vi abbi prouifto: Cosi non arriua punto di ribardo negli affari, ne contradizzioni agli oidini del Commandante. ' Vili. 1 Nobili, che fi fanno Ca» vaglieri di Malta, non anno più parte al Governo, non più, che fe non forteto Nobili, polciathe quefta Croce di Malta gli alFoggcttilIc alle leggi, e d agli ftatuti d’vn Prencipe ftra» nieio, e per quefto non ve fono d’ordinario che due Gentilomini Veneti, eh’ entrano in queft’ ordine, Vno della Cala Comari, c l’altro della famiglia Lippomani e ciò pes conferuarc due Commende buone* di cui eglino anno il Padronati il B 6