Di Venezia 107 (blamente 15 galere c 4 galeazze con quantica di barche, e bregantini armati per tenere la fpiaggia libera. Mà farebbe loro agevole di metterne due fiate di più in mare, fe a-veiTe degli iforzati, de’ marinari, a delli foldutià ,fua difpofizione, come hi tutte le altre eofe necceiraiie nel fuo Alienale, che è il^iù bello, e Defcri-qne!lo, che è trattenuto meglio dizzione tutta l’Europa. E vn luogo circa di tré^e,1‘/'r-migla dicircuito in forma d itola Ci- icna'è\ ruaco ad vna delle eftremità della cictàj della parte più vicina all’ alto mare. E chiufo di pareti, e circondato da Canali che gii fervano di foifi. Vifono dentro tre gran bacini, 6 con ferve, che ricevono l’acqua del mare con communicazione dell’ vno all’ altro, tutti tre ipallegiati d’vn’ infinità di rimeiTe di galere fatte, da fare, od à corredare (fendo che tutta ciò fi fi in luoghi feparati) de’ Ma-gazini deilinati ciaicuno all’ vfo loro-particolare, cioè vno di chiodi, vno d’ogni ferramento ncceilirio per l'p galere, due di palle di Cannone *