Di Venezia	i6i
zia, c nella contcza, eh’ ella ebbe con Papa Pavolo v. à pena intefe, che il Rè di Spagna fi era dichiarato in favore del Papa, eh’ egli fi dichiarò per ella, prometendo à Gecrgio Giulliniani fuo Ambafcia-tore, non lolamente di foccorrerla con tutte le forze del fuo Regno, Mi d’impegrare altresì tutti li fuoi Collegati nella ftefò difefa, E fe la colitela folfe feoppiata in vna guerra vperta, credili che nonaurebbe mancato di parola, non più che gli Olaudefi, che à ftia raccommanda-zioneoSì tono quantità d’vomini, e vafcelli al Senato. Carlo I. conti-nuoloro la ilirna, e l'affetto di fuo Padre , e per vn giullo contracambio gli confervorono nella lua difgra-zia, è fino doppo la fua morte tutta la parizalti, ch’eglino aveuano a-vuto per elio durante la fua vita, Pofciach’ eglino furono gli vltimi a mandare vn’ Ambafciata al Protettore d’Ingilterra, che interpretò quella folla di corrilpondenza per vn rim-proccio tacito della fua tirannia, ed
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